PREMI E CONTRIBUTI ALLE TRADUZIONI DI OPERE LETTERARIE E SCIENTIFICHE (ANCHE SU SUPPORTO DIGITALE) E ALLA PRODUZIONE, DOPPIAGGIO O SOTTOTITOLATURA IN LINGUA STRANIERA DI CORTOMETRAGGI, LUNGOMETRAGGI E SERIE TELEVISIVE – TRASMISSIONE BANDO PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2023 (CAP. 2619 P.G. 9).
Istruzioni operative per la presentazione delle domande di Premi e Contributi per la divulgazione del libro italiano attraverso la traduzione di opere letterarie e scientifiche (anche su supporto digitale) e per la produzione, doppiaggio e sottotitolatura di cortometraggi, lungometraggi e serie televisive, a valere sul Capitolo 2619/9, esercizio finanziario 2023. Scadenza bando: 5 maggio 2023.
Si invia in allegato il bando relativo alle domande di Premi e Contributi per la divulgazione del libro italiano attraverso la traduzione in lingua straniera di opere letterarie e scientifiche (anche su supporto digitale) e per la produzione, doppiaggio e sotto-titolatura di cortometraggi, lungometraggi e serie televisive, a valere sul Capitolo 2619/9, esercizio finanziario 2023, con preghiera di volerlo diffondere e valorizzare in tutti i contesti ritenuti opportuni. Si ricorda che le norme di riferimento sono contenute nel Regolamento (D.M. n. 593/95 e successive modifiche di cui ai D.M. 159/2014 e D.M. 236 del 18 novembre 2021).
TIPOLOGIA DI INCENTIVI.
Editori, traduttori, imprese di produzione/distribuzione/doppiaggio e sotto-titolatura, istituzioni culturali e, da quest’anno, anche agenti e agenzie letterarie possono presentare domanda per due tipologie di incentivo:
a) Contributi:
– incentivo alla traduzione in lingua straniera e divulgazione a mezzo pubblicazione (anche in formato e-book) di opere letterarie e scientifiche italiane, la cui pubblicazione sia prevista dopo l’1 agosto 2023;
– incentivo alla produzione, doppiaggio o sotto-titolatura in lingua straniera di cortometraggi, lungometraggi e di serie televisive che saranno realizzati dopo l’1 agosto 2023.
b) Premi:
– premio alla traduzione di opere italiane (anche in formato e-book) – compresi cortometraggi, lungometraggi e serie televisive destinati ai mezzi di comunicazione di massa – che siano state divulgate, tradotte, prodotte, doppiate, sottotitolate in data non antecedente al 1 gennaio 2022.
MODALITA’ E TEMPI DI PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE.
Le domande dovranno essere presentate dai richiedenti utilizzando esclusivamente l’apposito modulo (accluso al bando qui allegato), in italiano o in inglese.
Le richieste complete di tutti i documenti elencati nel predetto bando dovranno essere inviate agli Istituti Italiani di Cultura competenti per territorio – laddove esistenti – ovvero alle Ambasciate, entro il 5 MAGGIO 2023.
INAMMISSIBILITA’.
Non sono ammesse richieste di contributi per opere gia’ pubblicate, diffuse, tradotte o doppiate alla data di presentazione della domanda e per opere la cui pubblicazione sia prevista in data antecedente al 1 agosto 2023, ossia pubblicate prima dei tempi utili al completamento delle procedure di assegnazione del beneficio da parte di questo Ministero.
Non sono ammissibili domande che richiedano un contributo pari o maggiore al costo del progetto. Il contributo MAECI non dovra’ essere elemento vincolante ai fini della traduzione, divulgazione, produzione, pubblicazione, doppiaggio e sotto-titolatura dell’opera.
Si attira l’attenzione di codeste sedi sull’inammissibilita’ di domande che siano gia’ state oggetto di contributi da parte di altre istituzioni italiane.
Non sono ricevibili domande per opere che abbiano gia’ concorso all’assegnazione di Premi o Contributi in altri esercizi finanziari, salvo i casi nei quali la Sede estera competente ritenga di doverne proporre il riesame, giustificandolo con una modifica della situazione locale.
Non sono considerate ricevibili le domande presentate con modalita’ diverse da quelle previste dal bando.
Si informa che il bando sara’ pubblicizzato sul sito Internet del MAECI, sul portale Italiana, sul sito New Italian Books e su quello dell’Associazione Italiana Editori.
Si rammenta che secondo quanto previsto dal Regolamento, i contributi concessi sono revocati “se le opere non sono divulgate, tradotte, prodotte, doppiate o sottotitolate entro 3 anni dalla data in cui i beneficiari sono venuti a conoscenza dell’avvenuta concessione”.