Sul sito istituzionale del Ministero degli Affari Esteri (MAECI) è stato pubblicato il Bando Scambi Giovanili 2018, con una dotazione complessiva di circa 320.000 euro. Esso prevede contributi a favore di progetti volti alla realizzazione di percorsi formativi socio-culturali di arricchimento curriculare e formazione professionale, per giovani italiani e stranieri, in Italia e all’estero, di età compresa tra i 18 e i 30 anni. I progetti mirano a favorire attività di interscambio culturale con l’obiettivo di sviluppare nelle nuove generazioni il rispetto, la comunicazione e la tolleranza attraverso la reciproca conoscenza delle diversita’ culturali, anche attraverso la creazione di partnership transnazionali tra due o piu’ soggetti provenienti da paesi diversi.
Possono presentare la domanda di contributo Associazioni senza fini di lucro, Onlus, Enti territoriali ed Istituzioni educative pubbliche e private aventi sede legale in Italia. Il proponente puo’ avvalersi di un partner straniero per la realizzazione del programma di scambio giovanile, indicandolo espressamente nella presentazione della domanda. Il partner straniero deve avere la propria sede legale in uno degli Stati esteri coinvolti nel progetto ed essere un soggetto privato senza scopo di lucro, costituito nel rispetto della legislazione locale.
Il contributo del MAECI si configura come cofinanziamento ed e’ destinato alla parziale copertura dei costi del progetto, per un massimo del 70% dei costi complessivi, debitamente certificati.
Per essere considerati ammissibili, i costi devono essere necessari all’attuazione del progetto e previsti nel piano finanziario. In particolare sono ammissibili i seguenti costi: costi del personale, comprese le spese di viaggio e di soggiorno; spese per il trasferimento e il soggiorno (vitto e alloggio) dei giovani partecipanti al programma di scambio; altri costi che derivino direttamente dalle esigenze di realizzazione del progetto, ivi compreso il materiale informativo e le pubblicazioni relative alle esperienze maturate dai partecipanti; spese diverse ad es. copertura assicurativa e sanitaria dei partecipanti al progetto.
Si sara’ grati per la cortese diffusione del bando e dei relativi allegati (all. 1 – all. 2 – all. 3) a tutte quelle realtà italiane o straniere, che e possano essere interessate.