L’Italia contribuisce allo sviluppo dello Zambia dal 1955, quando i primi italiani arrivarono in questo Paese per la costruzione della famosa diga di Kariba, la più grande impresa di ingegneria in Africa a quel tempo. Molti di loro sono rimasti. Altri si sono uniti a loro per formare una comunità vibrante e di successo, pienamente integrata nella società zambiana.
La comunità italiana in Malawi ha tradizioni ancora più antiche. Essa risale al periodo immediatamente successivo alla Prima Guerra Mondiale. Il suo contributo allo sviluppo di quella nazione è stato straordinario, specialmente nel campo dell’agricoltura. Oggi, gli italiani del Malawi formano parte integrante del tessuto sociale e ne sono una colonna portante.
Lo spirito pionieristico che caratterizza le nostre due comunità mi è di grande ispirazione nell’assumere il ruolo di ambasciatore italiano in Zambia e Malawi.
Sono fiero di rappresentare l’Italia, una nazione famosa per il suo genio nell’arte e la sua eccellenza nell’innovazione tecnologica, nonché per il suo approccio inclusivo e cooperativo alle relazioni internazionali.
Come Ambasciata, ci impegniamo a rafforzare le eccellenti relazioni politiche, economiche e culturali tra Italia e Zambia e Malawi. A tal fine, sosterremo la comunità imprenditoriale e promuoveremo lo scambio culturale tra artisti italiani e locali, in collaborazione con il Centro Culturale Italiano Zambiano, la Scuola Italiana di Lusaka e la Società Dante Alighieri di Lusaka.
Inoltre, supporteremo i molti italiani – religiosi e civili – che hanno scelto di vivere e lavorare nei due Paesi e che fanno la differenza per la vita di molti zambiani e malawiani svantaggiati, attraverso vari progetti di cooperazione allo sviluppo.
Spero che troverete il nostro sito web utile e informativo, ma non esitate a contattarci per domande, commenti e suggerimenti.
Enrico De Agostini
Ambasciatore d’Italia in Zambia, Malawi e COMESA
Curriculum Vitae
Enrico de Agostini, diplomatico di carriera, ha servito negli Emirati Arabi Uniti 1993 – 1997), nel Ghana (1997-1999) e in Mozambico (2004 -2007) come Vice Capo Missione, a Dortmund come Console (1999 – 2001), a Johannesburg (2007 – 2011) e a Monaco di Baviera (2019- 2023) come Console Generale, in Zimbabwe come Ambasciatore (2014 – 2018). È stato eletto quattro volte presidente del Sindacato Nazionale dei Dipendenti del Ministero degli Affari Esteri (2002, 2003, 2012 e 2013).
Dal 16 gennaio 2023 è Ambasciatore d’Italia in Zambia e Malawi, con residenza a Lusaka.
Durante la sua carriera, ha organizzato numerosi eventi culturali, tra cui “l’Italia in Piazza a Johannesburg” (2009, 2011), “Musica” a Harare (2014 – 2017) e “Il Sannio e i Sanniti” a Monaco di Baviera – la maggiore mostra archeologica mai concepita sul popolo sannita.
È tra i fondatori della scuola Crawford Italia di Johannesburg.
Ha pubblicato il saggio Diplomatico, chi è costui? (Franco Angeli, 2006), il progetto di riforma del Ministero egli Esteri RiFarnesina (2012), i romanzi Un Prosciutto e Dieci Ducati, (2016, vincitore della competizione letteraria “Io Scrittore” del Gruppo Editoriale Mauri Spagnol) e MIND (Robin, 2018), dal quale è stato tratto il cortometraggio omonimo, di cui è anche sceneggiatore.
Parla italiano, inglese, tedesco, francese, portoghese e shona.