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Fare affari in Italia

 

Fare affari in Italia

L’Italia è il sesto Paese nell’area OCSE e il terzo in quella europea per valore del Prodotto interno lordo. La produzione italiana costituisce più del 13% del PIL dell’Unione Europea. Stando al Rapporto competitività dell’ISTAT, l’Italia è ai primi posti in Europa per produzione industriale; inoltre il Paese si classifica sedicesimo nel Global Attractiveness Index, elaborato da European House-Ambrosetti, e terzo nel Business Confidence Index (OECD), dietro a Stati Uniti e Regno Unito.

Per caratteristiche della struttura produttiva, la composizione italiana per settori di attività economica risulta simile a quella dei principali Paesi europei, con il 27,7% della produzione nel comparto manifatturiero e delle costruzioni e con quasi il 70% in quello dei servizi. All’interno di quest’ultimo settore, il commercio, i trasporti e le comunicazioni assorbono una quota di PIL più elevata rispetto alla media dei Paesi europei. Il miglioramento del comparto industriale dipende in buona parte dalla stabilizzazione della domanda interna, mentre la ripresa è stata caratterizzata dal traino del settore esportatore.

L’Italia detiene quasi il 3% delle quote di mercato mondiali e ha conquistato una posizione leader (13% della quota del mercato europeo). In Europa, l’Italia si colloca al primo posto come Paese con il minor costo di insediamento per il settore delle biotecnologie, al secondo posto per i test su prodotto nelle attività di ricerca e sviluppo, nella chimica e nell’elettronica. I settori più competitivi del Paese sono quelli a più elevato contenuto tecnologico, oppure con una peculiare vocazione all’export (la farmaceutica, le bevande, la chimica, la produzione di macchinari utensili e di mezzi di trasporto, l’industria della plastica e la metallurgia). La situazione pandemica ha colpito tutti i settori dell’economia, non solo in Italia. Tuttavia, il Governo, d’intesa con l’Unione Europea, ha elaborato un programma di investimenti e di sostegno all’economia senza precedenti (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza). Per ogni approfondimento, si rimanda al rapporto ISTAT sulla competitività industriale del Paese.

Situata nel cuore del mediterraneo, l’Italia rappresenta uno snodo cruciale per i collegamenti stradali, marittimi e aerei tra il Nord ed il Sud d’Europa. Il mercato italiano offre innumerevoli opportunità alle imprese in espansione, con quasi 60 milioni di consumatori e un PIL che si colloca al terzo posto in Europa. Grazie alla sua ubicazione strategica, l’Italia permette di raggiungere facilmente i 442 milioni di consumatori negli altri Stati dell’Unione europea e i 249 milioni dell’Africa settentrionale e i 395 milioni del Medio Oriente


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