L’accordo bilaterale Italia-Zambia sulla promozione e protezione degli investimenti firmato il 30 aprile 2003 è entrato in vigore il 12 febbraio 2014.
Nell’aprile 2015 è stato firmato un "Memorandum of Intent" di collaborazione tra l'Istituto Zooprofilattico sperimentale dell'Abruzzo e del Molise di Teramo e il Central Veterinary Research Institute di Chilanga che ha dato vita a programmi di notevole rilevanza per il settore dell'allevamento in Zambia.
Nel febbraio 2018 l'Ambasciata e l'Università Statale di Zambia (UNZA) hanno sottoscritto un Memorandum of Understanding con l'intento dell'insegnamento della lingua italiana presso l'Università ma che è servito anche ad intessere collaborazioni di carattere culturale di altra natura come attività per le Celebrazioni del Cinquecentenario della Morte di Leonardo da Vinci nel novembre 2019 presso le Aule dell'UNZA e la partecipazione degli studentidi diverse Facolta' ai Webinar culturali promossi dall'Ambasciata presso lo ZICC.
È stato firmato a Roma il 30 novembre 2018, con validità quinquennale (perciò in scadenza nel novembre 2023) il Memorandum of Understanding tra il MATTM e il Ministero per la Pianificazione e lo Sviluppo Nazionale zambiano. Si tratta di un MoU molto apprezzato dalla parte zambiana e che offre molta visibilità al nostro paese qui.
Il MoU bilaterale citato è divenuto operativo: la prima riunione del Comitato Congiunto istituito dal MoU si è tenuta il 17 settembre 2020 in formato digitale. Sono stati proposti 3 progetti da parte zambiana che sono attualmente in fase di discussione con il MATTM per il relativo finanziamento per un totale di circa 3,5 milioni di euro (i tre progetti sono: 1. Tilapia Cage farming on Lake Mweru; 2. Upgrade of the Lundazi Green Village Project – Magodi Solar Photovoltaic mini-grid; 3. Project of scaling up of the reduction of emissions from the health sector in Lusaka Province and Lundazi District of Eastern Province).
Da parte del MATTM è stato espresso un interesse di massima nell’agosto 2016 a stipulare un MoU anche con il MALAWI. Da parte italiana è stata pertanto sottoposta una bozza di MoU su cui non vi è stata finora reazione da parte del Malawi. Il problema appare la mancanza di capacità tecnica da parte delle autorità malawiane a gestire operativamente un MoU. Tuttavia, sul piano politico il nuovo corso 2020 inaugurato dal Presidente Chakwera appare da sostenere per cui si potrebbe cercare di tornare a sollecitare un risconto circa l’interesse del Malawi a finalizzare un MoU in materia ambientale.